Ischia News ed Eventi - Alla Libreria Raffaello di Napoli, in via Kerbaker, presentazione del libro «Magia e mistero della vita e della morte» dell'antropologa Alexandra Rendhell

Alla Libreria Raffaello di Napoli, in via Kerbaker, presentazione del libro «Magia e mistero della vita e della morte» dell'antropologa Alexandra Rendhell

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A Napoli si parla di vita, morte e magia con l’antropologa Alexandra Rendhell



«Magia e mistero della vita e della morte» è l’ultimo libro della studiosa di antropologia ed esoterismo Alexandra Rendhell. Sarà intervistata dopo la presentazione del suo lavoro, da Adriana Longarzo del Centro Studi Scienze Antiche di Napoli a partire dalle ore 18 di sabato 11 febbraio. Appuntamento presso la Libreria Raffaello in via Michele Kerbaker nr 35 al Vomero, per discutere di temi affascinanti e misteriosi da sempre al centro della curiosità dell’uomo. L’attore Franco Gargia evocherà una suggestiva atmosfera attraverso alcune letture tratte dal lavoro dell’autrice.

NAPOLI - «L'abisso chiama l'abisso e i frutti dell'errore sono sempre amari. In queste influenze fluidiche, suggestive (magnetismo naturale inconscio, condizionamenti subliminali) sta il vero pericolo del contatto con ambienti inferiori, senza il quale parole e atti puramente materiali non avrebbero altro potere, su un cuore naturalmente nobile e puro, che di muoverlo a disgusto e pietà».

Così scrive l’autrice nel suo libro che sarà presentato alla libreria Raffaello in via Kerbaker, nel quartiere Vomero, sabato 11 febbraio alle ore 18. Edito da Universi Mondi (Gangemi Editore), «Magia e Mistero della vita e della morte» coglie in modo geniale i molteplici simboli, eterei e concreti, che la vita può attrarre intorno a se.

Alexandra Rendhell è figlia del famoso esoterista e medium di fama internazionale, Fulvio Rendhell, animatore negli anni 70-80 del «Circolo Spiritico Navona 2000» di Roma frequentato da personaggi come Giorgio Albertazzi e Federico Fellini, amico a sua volta del sensitivo Gustavo Roll, dalla vedova di Salvatore Quasimodo e dalla principessa Soraya e altre persone illustri della società romana.

L’autrice non solo mette in guardia da sedicenti spiritisti ma rende fluido, in modo semplice e comprensibile, un percorso che si snoda tra le insidie della via iniziatica e le teorie sulla fenomenologia spiritica passando per la lettura in chiave esoterica di alcuni aspetti della nostra vita privata e sociale. Alexandra Rendhell antropologa, profonda studiosa di tematiche dell’esoterismo e del mistero, autrice di numerosi saggi, articoli e conferenze, co-direttore e redattore della rivista mensile Mysterium Exoterium, esperta di religioni antiche, di riti jerogamici dell’area mesopotamica e dell’Indo, ha scritto numerosi testi sulla sacralità femminile nei culti arcaici.

Ha all’attivo documentari televisivi, spaziando dalla dimensione paranormale e spiritica alla Magia. Autrice teatrale e di testi per documentari e trasmissioni tv, ha collaborato con reti nazionali e internazionali. Sostenitrice di una spiritualizzazione globale, si batte per il rispetto dei diritti umani, animali e vegetali.

Ha scritto e presentato un documentario contro la pena di morte e la tortura:“ Quando Abele diventa Caino”. Maghi e Conoscenza, dottrine esoteriche, la fisiologia occulta degli esseri viventi oppure la vita oltre la morte e la descrizione degli Eggregori, sono soltanto una parte del vasto compendio di argomenti trattati, per la cui raccolta l’autrice ha impiegato tre anni, che rappresentano alcuni tra i più grandi Misteri della nostra esistenza, spesso agente indisturbata nel sottofondo ideale dello spazio tra la vita e la morte.

La serata speciale e coinvolgente sarà caratterizzata da straordinari protagonisti. L’attore Franco Gargia leggerà alcuni brani ritmando ed evocando i momenti di una quotidianità che può diventare speciale e serbare grandi sorprese. L’autrice sarà intervistata dalla professoressa Adriana Longarzo del Centro Studi Scienze Antiche, associazione culturale che da tempo vanta una presenza autorevole nel panorama intellettuale napoletano e che comprende studiosi e ricercatori coordinati dal delegato regionale per la Campania, lo psicologo Emanuele Gin.

Si preannuncia, dunque, un evento da non perdere, per inaugurare in modo affascinante l’inizio di una lettura sensibile, nuova e profonda della vita.